PASSAPORTO MORTUARIOGli Uffici consolari forniscono assistenza e consulenza in caso di rimpatrio di spoglie di cittadini italiani deceduti all’estero.In questo ambito, provvedono a inoltrare la relativa richiesta di autorizzazione al comune italiano ove è prevista la sepoltura della salma o delle ceneri, rilasciando apposito passaporto mortuario.Al fine di ottenere il passaporto mortuario il richiedente dovrà presentarsi, previo appuntamento, presso l’Ufficio consolare e produrre la seguente documentazione:
- certificato di morte;
- certificato della competente autorità sanitaria locale dalla quale risulti che sono state osservate specifiche prescrizioni igieniche di sicurezza;
- certificato che attesti il decesso in zona esente da malattie infettive e di natura endemica;
- apposizione dei sigilli da parte dell'Autorità consolare, qualora il decesso sia avvenuto in un paese non firmatario della Convenzione di Berlino (ratificata con DPR n. 285/90).
- Circolare n.7 del 4.4.1979 M/VII/1 - Segnalazione di decessi di connazionali ed introduzioni di salme in Italia;
- Convenzione di Berlino del 10.2.1937;
- Leggi Regionali in materia di contributi per il rimborso delle spese di rimpatrio salme di connazionali emigrati deceduti all'estero.